Punta della Regina Caratteristica sommità erbosa e tondeggiante posta lungo
la dorsale intervalliva Ayas-Valle del Lys, la Punta Regina è alta 2388
metri ed è collocata immediatamente a sud del Colle
della Ranzola (2170 metri), continuando così la cresta proveniente
dal prospiciente monte Ciosé, a
nord. E' situata ad
est della più bassa Punta della Garda.
Era nota anche come Punta Gombetta; il toponimo più diffuso si
riferisce a S.A.R. Margherita Maria Teresa Giovanna di Savoia che salì questa panoramica cima
il 10
agosto 1898, provenendo dalla sottostante Gressoney, ove alloggiava nel Castello
Savoia. La sovrana, nel 1893, aveva salito anche la Punta
Gnifetti. Vai
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Si può salire facilmente questa panoramica vetta dal Colle Ranzola, in 20-25 minuti, affrontando un tratto ripido ma breve. Arrivati al colle, si nota immediatamente l'antico muretto a secco eretto dalle truppe austriache e russe per contenere l'avanzata napoleonica, nel 1800. Sulla sinistra di chi proviene da Estoul (1815 metri) sul sentiero 7, si nota un vecchio oratorio abbandonato; a destra, oltre una rada fascia di conifere, s'ergono i pendii settentrionali della Regina, "indicati" dal muretto stesso. Qui parte il sentiero 7A che, in un'ora e trenta, porta al Passo della Garda (2281 metri) dopo aver toccato la vetta della Punta Regina. Il sentiero sale dal Ranzola con ampie svolte, conservando un fondo ben battuto ed evidente, e restando spesso esposto a forti colpi di vento. La cima è ampia, con una modesta fascia di roccette allungate a mò di sedile, su cui sono tracciati i simboli 7A e 9B (sentiero che collega Graines al Passo della Garda). A sudest notiamo l'aspra cresta per il Monte Rena (2512 metri), ad ovest la sagoma arrotondata e boscosa della Testa Comagna, a nord il vicino Ciosé con a sinistra il Bieteron; più oltre, il lontano Ghiacciaio del Lys. La salita è naturalmente possibile anche sul versante del Lys, ad esempio grazie al sentiero numero 3 che dai 1500 metri di Krechte (Gressoney-Saint-Jean) sale fino al Colle Ranzola. Il percorso, sebbene piacevole, è tuttavia molto più ripido rispetto all'avvicinamento da Estoul. In definitiva, la salita alla Punta Regina costituisce un'escursione semplice ma gratificante con cui arricchire la propria conoscenza di questa bella zona intervalliva, accentuandone sensibilmente la panoramicità.
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