AA.VV.
L'École Valdotaine
Bulletin mensuel à l'usage du corps enseignant de la Vallée d'Aoste. Surintendance des écoles, Juin-Septembre 1957, huitième année, numéro unique de vacances. Formato 21x16 cm, corredo fotografico in b.\n., lingua francese. Copertina cartonata, pagine 243. Prezzo: Euro 12,00 (da concordare con il venditore).
J'aime la Vallée d'Aoste, j'apprends son histoire et ses chants, j'étudie sa langue maternelle, recita, in calligrafia infantile, la copertina bicroma de L'École Valdotaine. Un'opera pressoché sconosciuta, acquisita da Varasc.it a Champoluc giovedì 12 agosto 2010, impreziosendo una giornata di pioggia e nubi basse: si tratta infatti di una ricca raccolta di aneddoti e testi di carattere storico e sociale, compilata ad uso del corpo docenti valdostano in occasione delle vacanze estive del 1957. La copia in questione, unica incontrata finora dal webmaster de Varasc.it, si presenta in ottime condizioni, con margini laterale ed inferiore ampi e testo elegantemente stampato, in un francese d'antan piacevolmente corretto e scorrevole.
Secondo la prefazione di Aimé Berthet, assessore all'Istruzione, il libro fa parte di una collana intitolata Anthologie Littéraire Valdotaine e redatta dal canonico Joseph Bréan, scomparso il 14 giugno 1953. Il Préface, scritto ancora dal canonico, precisa la natura di quest'opera: non si tratta di un testo di divulgazione storica o biografica, bensì di una collezione in grado di presentare un vasto novero di autori valdostani. Per ognuno di essi vengono fornite, secondo Bréan, notices sur la vie de l'auteur, un breve brano di suo pugno, qualche citazione letteraria. Il sorprendente volume si apre con un'introduzione intitolata Passage du celtico-latin au français e Division de la littérature valdôtaine. Segue poi una precisa e dettagliata ripartizione cronologica: Première Période, Le Moyen Age. Deuxième Période. Troisième Période, XIXme siècle. Quatrième Période.
Vengono trattate decine di autori, perlopiù eruditi appartenenti al mondo ecclesiastico, prima della conclusione dedicata agli autori ancora in vita. Segue un'appendice dedicata alla Littérature en patois. Un'opera bella e rara, da collezionare e studiare, pregna di informazioni sulla letteratura valdostana di una volta.