Champoluc-Monte Crest
Il boscoso rilievo del Monte Crest, facile da raggiungere a piedi da Champoluc, diventa un'interessante scommessa per chi vuole dargli l'assalto in mountain bike.
Malgrado il cosiddetto "Pistone", la grande discesa che dal Crest conduce appena a lato delle funivie di Champoluc, possa sembrare da lontano una salita ripida ma percorribile, occorre scartarne la possibilità. Il fondo non è in terra battuta o erba, bensì in sassi, ed è francamente improponibile in bicicletta per tipologia del terreno e forte pendenza.
Il vero percorso per raggiungere il Crest senza incorrere in altre difficoltà oltre alla solita, salutare fatica, è ben altro. Paradossalmente occorrerà lasciarsi il Crest alle spalle e puntare sull'abitato di Saint Jacques: qui, un istante prima di accedere al grande piazzale che apre il paese, si girerà sulla destra per arrampicarsi lungo la breve ma ripida strada che porta al Rifugio CAI Casale, a 1701 metri e N45 51.467 E7 43.929. La struttura è posta in località Crocetta o Crojetta e, per raggiungerla, non si deve accedere al paese.
Dal rifugio, oggi adibito a baita alpina di alcune sezioni CAI, si sale su strada sterrata nel bosco fino al piccolo abitato di Soussun, posto a 1976 metri di quota sulla "dorsale" del Crest. Da Soussun si prende il sentiero 13B che dal Crest conduce a Resy: una strada carrabile, praticamente pianeggiante salvo alcuni saliscendi, in ottimo stato. Si segnala che lungo il percorso si possono incontrare camion e fuoristrada, oltre che animali nelle prime ore della giornata.
La percorrenza media è di due ore e trenta.