Lungo e vario, questo percorso si svolge prevalentemente su strade sterrate, richiedendo l'adozione di protezioni individuali quali guanti e caschetto. L'Alpe Métsan si può raggiungere facilmente da Mandriou, in bicicletta: è sufficiente percorrere la strada asfaltata che porta ad Antagnod e seguire le indicazioni, proseguendo al bivio fino a raggiungere il paese.
Raggiungere la stessa alpe via Saint Jacques, invece, è più vario e piacevole. La strada parte da Saint Jacques: dalla piazza di questo villaggio posto sulla testata settentrionale di Ayas occorre salire a nord lungo il torrente Evançon fino al ponte carrabile più alto, vicino al pilastro con la cappelletta bianca. Passato il ponte si sale verso la soprastante falegnameria: la strada è sterrata ma in buono stato, in moderata pendenza. Dopo l'arrivo ai piedi del Vallone di Nana si presentano due gallerie, abbandonate e mal rifinite: la segnaletica vieta di attraversarle per pericolo di crolli, e pertanto è importante valutare la propria decisione in merito secondo le circostanze. Il fondo è compatto ma conviene non fermarsi appoggiando i piedi, per evitare di sporcarsi troppo: resta tuttavia da valutare attentamente la condizione delle gallerie stesse, la loro tenuta, la presenza o meno di ciottoli appena caduti, etc.
Dopo un acquazzone è bene evitare di attraversarle, per prudenza, così come è bene procedere in coppia mantenendo le distanze opportune. Com'è ovvio, è opportuno ricordare che l'accesso di simili strutture ed il rischio comportato è puramente derivante da decisioni soggettive, i cui eventuali effetti non saranno da imputarsi ai consigli presenti in Varasc.it o all'autore stesso; in caso di dubbi, è bene farsi consigliare presso l'Ufficio Guide o l'AIAT di Champoluc. Una volta superate le gallerie, la mulattiera prosegue in piano fino all'Alpe Métsan, tra meravigliosi boschi di larici e radure. Naturalmente c'è la possibilità di tornare a Champoluc approfittando della lunga e divertente discesa da Antagnod, che permette una maggiore sicurezza grazie al manto stradale asfaltato, nonostante il traffico certamente maggiore. Nel complesso si tratta di un'escursione altamente panoramica e soddisfacente, che coniuga fatica, natura e bellezza in maniera unica e piacevole
Il percorso richiede nominalmente un'ora e trenta-due ore da Saint Jacques e non è genericamente adatto ai ciclisti più giovani, in età scolare.