La Val d'Ayas, percorsa dal torrente Evançon, offre numerose occasioni per una buona battuta di pesca - compatibilmente con l'andamento annuale della fauna e con le condizioni ambientali.
Oltre ai suoi torrenti, tributari dell'Evançon, vi sono numerosi laghi alpini a varia quota, soggetti a semina costante. In alcuni casi, si consiglia di informarsi in precedenza sulla fattibilità del percorso stesso, ed eventualmente di approfondire la propria conoscenza della meta ultima tramite le corrispondenti sezioni del sito.
La pesca in Valle d'Aosta non è gratuita. Oltre alla normale licenza FIPS (oggi FIPSAS), occorre infatti munirsi di speciali permessi di pesca, rilasciati nei Comuni e nelle Agenzie di Soggiorno (come l'AIAT di Champoluc). Il controllo di simili permessi è effettivamente frequente, anche presso i laghi alpini di quota più elevata: non solo le Guardie Forestali sono presupposte a simili controlli, ma anche appositi messi comunali e guardiapesca, che comunque devono previamente farsi identificare a mezzo dell'apposito tesserino. E' consigliabile informarsi di anno in anno rispetto alle zone dov'è stato effettuato il ripopolamento ittico nei mesi primaverili, in modo da poter individuare i torrenti e i laghi più promettenti.
La Val d'Ayas offre molte buone possibilità di coronare un piccolo sogno di pesca, o quantomeno di passare una giornata a divertirsi. Tuttavia esistono alcune norme da tener presente, per non incorrere in "disavventure" burocratiche capaci di rovinare una bella battuta di pesca: allo scopo occorre consultare il Calendario Ittico dell'anno, gratuito, pubblicato dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta e dal Consorzio Regionale per la Tutela, l'Incremento e l'Esercizio della Pesca il cui recapito è Corso Lancieri 15D, 11100 Aosta, telefono 0165 40752.
Il Calendario Ittico, come anticipato, contiene le regole principali cui attenersi per poter pescare in Valle: ad esempio, i documenti necessari per l'esercizio della pesca, i periodi di pesca, gli attrezzi e le esche consentite, i quantitativi e le catture permesse, e tutta l'ampia casistica inerente alle tante riserve ittiche, private, turistiche ed invernali. Questo Calendario si trova presso i Comuni e le AIAT, dove è possibile acquistare le licenze di pesca per le acque locali.
La pesca in Val d'Ayas
Il torrente Evançon offre soprattutto trote di piccole e medie dimensioni, i tanti laghi offrono invece salmerini alpini, oltre a trote di dimensioni anche piuttosto considerevoli. Più specificamente, i pesci reperibili in Valle d'Aosta sono:
Salvelinus fontinalis, Salmerino: misura minima cm. 22.
Salvelinus alpinus, Salmerino Alpino: misura minima cm. 22.
Salmo trutta fario, Trota Fario: misura minima cm. 22.
Oncorhyncus mykiss, Trota Iridea: misura minima cm. 20.
Salmo trutta marmoratus, Trota Marmorata: misura minima cm. 35.
Thymallus thymallus, Temolo: misura minima cm. 30.