Luigi Vaccarone
In Val Challand nel secolo XV
G. Candeletti, Tipografo del C.A.I., Via della Zecca num. 11, Torino 1887. Estratto dal Bollettino del Club Alpino Italiano, Vol. XX, N. 53, Anno 1886. Formato 24x16, pp.20, nessuna illustrazione. Prezzo (da concordare con il venditore): Euro 40,00.
Storico e appassionato delle antiche vicende valdostane, Luigi Vaccarone (Socio della Sezione di Torino del C.A.I.) pubblicò numerose opere dedicate al tema: tra queste, nel 1893, la famosa I Challand e loro questioni per la successione ai feudi dal secolo XII al XIX secolo, nonché Le Vie delle Alpi Occidentali negli antichi tempi, del 1884. Pubblicò infine la celebre Guida delle Alpi Occidentali nel 1896, insieme a Giovanni Bobba.
In Val Challand nel secolo XV. L'opera
Edito nel 1886, questo estratto del Bollettino descrive le ben note vicende legate alla successione del Conte di Challant, Francesco, scomparso nel 1442. L’opera di Vaccarone lascia forse trapelare in più punti l’interpretazione e l’opinione personale dello storico, offrendo tuttavia rimandi precisi alle fonti; si pone inoltre come base per tutti i successivi riferimenti alla lunga e sanguinosa diatriba tra Caterina di Challant e Pietro d’Introd, da un lato, e Giacomo di Challant-Aymavilles e il potente Ducato di Savoia dall’altro. Spicca, in particolare, la visione dell’Autore di Pietro d’Introd - dipinto come un ambizioso, violento uomo d’arme, disposto a tutto pur di conquistare un feudo così ricco e ambito: (…) E il suo gran peccato era stato di voler essere Conte di Challand, conclude Vaccarone (pag. 16).
Un’opera importante, i cui dettagli e la ricostruzione cronologica sono stati citati in innumerevoli libri successivi - a tratti, anche distorti in chiave politica e perfino indipendentista. L’esemplare si presenta in condizioni ineccepibili e lascia notare il curioso errore di battitura nella copertina (nel seoolo XV), non presente nel frontespizio (nel secolo XV).