Pont-Saint-Martin
Roberto Nicco
Pont-Saint-Martin. Trasformazioni economiche e sociali di una comunità della Bassa Valle d'Aosta
Musumeci Editore, Quart (Aosta), giugno 1997, II edizione. Opera pubblicata sotto il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Pont-Saint-Martin. Pagine 271 più apparato fotografico in b.\n., totale 360. Formato 24x16.5 cm. Rilegato. Presentazione di Lino Colliard. Prezzo: da concordare con il venditore.
Seconda edizione del noto volume comparso inizialmente nell’estate del 1981, Pont-Saint-Martin. Trasformazioni economiche e sociali di una comunità della Bassa Valle d'Aosta si presenta come un’opera ponderosa, completa, approfondita e caratterizzata da multiformi sfaccettature: la passione storica, l’amore per una terra antica, l’ampio ricorso alle fonti e ad un nutrito “bagaglio” di dati ed appendici. La ricostruzione spazia dal Neolitico ai Salassi, dalle turbolente signorie della Bassa Valle impegnate nella lotta sotterranea antisabauda fino al fascismo, dalle tentazioni autonomiste e separatiste del dopoguerra fino all’emigrazione ed alla crisi industriale dei tempi più recenti. Particolarmente impressionante è il vastissimo apparato fotografico, posto in calce al volume, suddiviso in Documentazione fotografica e, dalla pagina 317 in poi, da L’evoluzione di Pont-Saint-Martin attraverso la fotografia.
L’opera è ripartita in undici capitoli. Essi sono: La struttura del territorio. Le epoche remote. La signoria dei Pont-Saint-Martin. Fatti notevoli dei secoli XVII e XVIII. La dogana ed il pedaggio. La situazione socio-economica nel secolo XVIII, il mercato. Il problema dei confini. L’evoluzione industriale di Pont-Saint-Martin. Il rapido mutare della situazione politica. Dalla guerra alla ricostruzione. La chiesa e la parrocchia. Seguono cinque Appendici. Brevi note sulle principali associazioni e su alcuni servizi. Le elezioni a Pont-Saint-Martin e nel circondario. I documenti. Tavole. Documentazione fotografica. L’evoluzione di Pont-Saint-Martin attraverso la fotografia.
L’accuratezza della ricerca, il novero di fonti debitamente citate ad ogni affermazione, la chiarezza dei testi e l’abbondante ricorso alla fotografia storica rendono prezioso questo libro, sia per la comunità valdostana sia per i ricercatori, i curiosi, i collezionisti.
Una bella edizione, sapientemente curata e rilegata, sobrio esempio di approfondimento storico d’alta classe. Si segnala infine che, di Roberto Nicco, è stato recensito nell'ottobre 2010 anche L'industrializzazione in Valle d'Aosta. Studi e documenti.