Umberto Monterin
Sulla geomorfologia dell'alta Valle di Ayas
Ne L'Universo, Rivista mensile, gennaio 1924, anno V, Num.1. Pubblicazione dell'Istituto Geografico Militare (Firenze), pagine 104.
Pubblicato nel lontano gennaio 1924, questo numero del L'Universo (una prestigiosa Rivista geografica tuttora edita dall'IGM, in via Battisti 10 a Firenze) rappresenta un interessante e raro "colpo d'occhio" sugli studi che, nel corso degli anni, riguardarono la Val d'Ayas. Alla pagina 47 troviamo infatti un affascinante articolo di Umberto Monterin, uno studioso profondamente legato alle nostre montagne: responsabile di ricerche per il CNR nel 1932 in Ayas, nel 1953 approfondì la questione della passata estensione del Grande Ghiacciaio di Verra, insieme ad altri glaciologi quali Giotto Dainelli e Manfredo Vanni.
L'articolo, intitolato Sulla geomorfologia dell'alta Valle di Ayas, si estende per venticinque pagine, integrato da tre tavole fotografiche fuori testo. In esso, l'autore analizza attentamente gli aspetti geologici e morfologici delle principali zone della Valle, come ad esempio il "vallone di Ventina" o il "vallone di Furka", di Cortoz, di "Sere". Fornisce spunti di analisi riguardanti l'influenza delle passate ere glaciali sull'andamento e sulla sinuosità dei crinali, interni o di confine, catalogando le vette in rapporto alla loro distanza dal fondovalle ed al torrente Evançon. L'articolo, terminato nel marzo 1923 presso l'Istituto Geologico della Regia Università di Torino, permette anche un apprezzabile "salto nel tempo", non soltanto vincolato all'analisi delle differenze sintattiche o di pronuncia delle varie località rispetto ai nostri giorni. In sintesi, ecco un importante documento d'epoca che, prima ancora di appartenere a sua volta alla storia recente del nostro Paese, si conferma come un contributo alla storia della Val d'Ayas.
Ulteriore articoli del professor Monterin sono offerti nella sezione Recensioni, Variazioni periodiche dei ghiacciai italiani nel 1933-XI, I Laghi dell'alta Valle di Ayas.