Ugo De Amicis "Cinematografia
alpina a colori e suoni" S. A. Fratelli Treves Editori, Milano 1935-XIII.
Formato: 19x12.5 cm, pagine 228 più indice, brossura editoriale con
titolo in rosso e nero su dorso e piatto. Esemplare intonso con fogli
ancora chiusi. Prezzo: Euro 20,00 (da concordare). Figlio del famoso Edmondo, Ugo De Amicis fu uno
scrittore ed alpinista di secondaria grandezza, la cui fama letteraria
venne inevitabilmente messa in ombra dall'enorme lascito morale e
professionale del genitore. Scomparso nel 1962, Ugo De Amicis fu membro
del CAAI e raggiunse nel 1904 la cresta che avrebbe preso il suo nome
sul Cervino, tornando sullo stesso monte per due volte nell'agosto del
1906, senza raggiungerne la vetta; fu amico e compagno di cordate del
celebre Guido Rey e pubblicò opere quali Piccoli
uomini e grandi montagne (1924), Alpe
mistica, Storie infernali, L'uomo trasparente.
Pur umanamente e professionalmente appartenente
ad un mondo diverso e lontano, Ugo conobbe ed amò profondamente la
Valle d'Aosta, in modo particolare l'alta Valtournanche e la Val d'Ayas.
Traspaiono, dalla lettura del suo libro, i tratti letterari tipici dello
scibile e della letteratura di fine Ottocento-inizio Novecento; l'Autore
si accosta alla montagna con la cultura, la sensibilità ed il piglio di
un uomo di città in fuga dal rumore e dalle umane miserie, proponendo
al lettore una visione trasformata e nobile della natura, delle cime.
Inaspettatamente, Cinematografia alpina a
colori e suoni tratta ampiamente della presenza di De Amicis
in Ayas; il volume è stato segnalato a Varasc.it dall'esperto libraio e
storico della letteratura di montagna Angelo Recalcati, in occasione
della mostra mercato Librerie Antiquarie di Montagna di sabato 24
settembre 2011. Un intero capitolo è intitolato Champoluc,
altri trattano del Frachey, di Antagnod, del Lago
Bleu sotto il Ghiacciaio di Verra. Opera bella e rara,
esemplare in ottime condizioni ed ancora intonso, da leggere ed
apprezzare. |
Torna a Recensioni