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Silvio Pellini “Napoleone
in Val d’Aosta”
Musumeci Editore, Quart (Aosta) 1979. Formato 23.50 x 16 cm. Pagine 122, rilegato a filo. Illustrazioni in b.\ n. Riedizione della
precedente versione di questa bella opera, a sua volta pubblicata – in
III edizione – nel 1912 per i tipi della Marguerettaz di Aosta, stessa
tipografia che, due anni prima, aveva pubblicato L’elefante
nell’antichità. Autore di innumerevoli opere, Pellini redasse
questo testo in un italiano scorrevole, dallo stile piacevole. Il
volume è di taglio prettamente storico ed imparziale, ben congeniato e
professionalmente redatto nel ricostruire la discesa in Italia
settentrionale dell’Armée francese nel 1800; s’impone immediato ed
istintivo il paragone con un’opera similare dell’Abbé Ferdinand
Fenoir, La terreur sur les Alpes, edita nel 1887 in chiave
chiaramente antinapoleonica. Impressionante
la ricca bibliografia vantata dall’Autore, che riesce brillantemente
nel difficile compito di inserire numerose citazioni senza appesantire
il testo. Un
volume affascinante, giusto contraltare di altre opere chiaramente
inficiate da una visione ideologica e politica avversa al grande
condottiero corso, un’opera da ricercare e collezionare. |
