Colle Sarezza Posto a 2717 metri, immediatamente ad est del
monte omonimo (2820), il Colle Sarezza (N45 50.335 E7 46.187) è un
utile punto di collegamento tra gli alti valloni di Cuneaz
(S) e di Contenery
(N), frequentato in inverno a causa degli efficienti impianti di
risalita che vi giungono dalla cabinovia di Ostafa,
posta a sud del colle, a 2418 metri (N45 49.750 E7 45.920). Il valico
ha, ad oriente, i basamenti rocciosi del rilievo occidentale del Bec
Forcü (3041). A NE e poco oltre il colle, alla sua destra, si
scorge invece il versante occidentale del Rothorn
(3152). Vai
alla Galleria fotografica - Vai a GPS Da notare che, sulla carta in vendita all'APT (Carta dei sentieri n.1, comuni di Ayas e Brusson) al posto del colle è segnata la stessa Ostafa!, all'ipotetica quota di 2715 metri. Al colle Sarezza incontriamo ad ogni modo l'impianto di risalita proveniente dalla vera Ostafa, dalla caratteristica ruota gialla; notevole la vista sul Lago Ciarcerio (N45 51.227 E7 45.502, 2376) e sul sovrastante Monte Cavallo (2470). Dal colle, per chi proviene da Ostafa, è possibile scendere verso N lungo i pianori sovrastanti ad est la zona del Contenery e del ristoro Belvedere, incrociando sia la pista proveniente dal valico stesso, sia i sentieri 10 e 11 per il Colle Rothorn (2689). Al valico, infine, si nota un monumento raffigurante uno stambecco posto su una lastra obliqua: la lastra poggia su un basamento verticale e meno alto, sul quale è posta una piccola e bella targa in memoria di R.S., 1939- 1998. La posizione del monumento è particolarmente indicata per una sensazionale vista sul Cervino, la Gobba di Rollin; alla sua destra, sopra al colle e lungo la cresta proveniente dalla base del Forcü, è invece situata una bassa cabina bianca affiancata da pallet con bombole d'ossigeno, marcata Technologie Alpine de Sécurité, le Touvet, France. Si tratta di un Gazex, avanzato strumento per la prevenzione delle valanghe, destinato a provocare il distacco controllato delle masse nevose per tutelare la sicurezza degli sciatori. Tra questa struttura ed il basamento W del Forcü sono stati realizzati lavori di sterro, realizzando un comodo sentiero per la raccolta delle acque al cui termine si scorgono due massicce condotte metalliche e dei paravalanghe, a circa 2800 metri. |