Alessandro Gogna,
Alessandra Raggio "Maestri delle altezze. Storia delle guide alpine di Ayas" Società Guide Alpine Champoluc-Ayas, stampato presso Gruppo Editoriale Zanardi, Maniago (Pordenone), marzo 2012. Pagine 128, ampio repertorio fotografico a colori ed in b. \ n., formato 28.5x22cm, sovracopertina e copertina rigida. Prezzo: Euro 35,00. Bella e ricca novità
editoriale della primavera 2012, Maestri
delle altezze si
propone come nuova pubblicazione della Società Guide Alpine di
Champoluc-Ayas, dopo l'indimenticabile e prestigioso Ayas.
Storia,
usi, costumi e tradizioni della Valle edito
dallo Studio Fotografico Bini di Biella in più edizioni dagli anni
Sessanta in poi. Il volume è giustamente dedicato, nella prefazione
firmata dal Presidente della Società Guide Alpine di Champoluc-Ayas
Alfredo Favre, al biellese Ezio Zorio,
recentemente scomparso e ricordato con affetto e rimpianto anche
dall'autore di Varasc.it. Firmato da due importanti
nomi dell'editoria "di montagna", caratterizzato da un layout
moderno e curato, Maestri delle altezze
colpisce anzitutto per la stupefacente
ricchezza di immagini che ne arricchiscono le pagine: una vera e
multiforme carrellata di volti e montagne, ricordi di ascensioni e
soccorsi in alta quota, che già da sola sarebbe sufficiente a
descrivere appieno la lunga attività delle Guide alpine ayassine nel
corso dei decenni. Precise e piacevoli le didascalie, che rendono più
semplice la comprensione ed il posizionamento in un contesto temporale
delle immagini. Il testo, in
italiano scorrevole e ben redatto dal punto di vista del layout, propone
una lunga ed avvincente cronistoria delle Guide della Val d'Ayas, dagli
albori alle grandi ascensioni, dal dolore delle tragedie alpine al
quotidiano successo di un'attività preziosa per il territorio e per
l'accompagnamento in sicurezza di tante generazioni di alpinisti. Il volume è ripartito nei
seguenti capitoli. Guida alpina. Un
vecchio mestiere nuovo, La storia dell'alpinismo del Monte Rosa e le
guide di Ayas, Gli esordi, Le guide iniziatori del turismo, L'Addio alla
montagna, L'epoca d'oro, La Società Guide Champoluc-Ayas e la Maison
des Guides, La professione per scelta, La generazione di oggi, Alpinismo
extraeuropeo, Il Trofeo Mezzalama, Il Soccorso Alpino, Testimonianze.
Seguono quindi: Guide
alpine e portatori di Ayas, Prime ascensioni delle guide di Ayas sul
Monte Rosa, Spedizioni extraeuropee, Proposte estive e invernali,
Rifugio Guide d'Ayas al Lambronecca, Inquadramento professionale della
guida alpina, Bibliografia. Il volume offre dunque non solamente una ricca raccolta di immagini, spesso inedite o precedentemente introvabili, bensì anche una approfondita visione delle molteplici attività intraprese dalle Guide alpine di Ayas sin dagli albori della loro professione. Si tratta di un'opera ricca ed accurata dal punto di vista storiografico, che tuttavia non cade mai nell'eccessiva dissertazione, rendendo sempre piacevole e sorprendente la lettura. Grazie infine al suo taglio editoriale ed alla concezione moderna dell'intero lavoro, si propone come esempio per l'editoria "di montagna" strettamente inerente ad un micro-territorio, in un'epoca di forte crisi e scomparsa per tante realtà editoriali alpine o storicamente legate alle terre alte. Il webmaster di
Varasc.it, nel porgere i complimenti agli Autori per questa innovativa
ed attesa opera, ringrazia in particolare Alessandra Raggio per il
contatto, la cortesia e l'anticipazione della pubblicazione. Auspicando
sempre nuovi lavori, collaborazioni ed approfondimenti che possano
arricchire ancora di più lo scibile dedicato nel corso di tanti decenni
alla bellissima, struggente Val d'Ayas.
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