“Rivista mensile del Club Alpino Italiano”

Pubblicata per cura del Consiglio direttivo. Volume V, 1886. Ristampa anastatica del 1970, Libreria alpina degli Esposti, Bologna. Edito dalla Litografia F.A.R.A.P. di S. G. Persiceto. Formato 15 x 24.5 cm., pagine 432.

Ristampa anastatica degli originali dell’anno 1886 della celebre Rivista del Club Alpino, questa copia si presenta in ottime condizioni, non rilegata ma ancora solida e perfettamente leggibile. Il suo valore storico è innegabile: la perpetuazione di queste antiche pagine ha permesso di preservare bollettini mensili ricchi di prime scalate e notizie amministrative, burocratiche, sociali e sportive. Suddivise per mesi, le varie edizioni della Rivista spaziano dalla Cronaca alpina alle Relazioni e memorie, da Varietà a Personalia, da Letteratura ed arte al notiziario della Sede centrale del CAI. Chiudono, abitualmente, le informazioni relative al Club alpini d’altri Paesi.

L’indice iniziale, in ordine alfabetico, riassume i nomi ed i toponimi di tutta l’opera annuale, come per un normale libro. Interessanti, nell’ambito della Cronaca alpina, le voci Ricoveri e sentieri, Guide, Alberghi e soggiorni, Strade e ferrovie, Disgrazie. Innumerevoli le notizie inerenti ai “4000” della zona del Rosa e della Val d’Ayas, quali i Breithorn, il Castore, la Dufour, e così via. Una autentica miniera di dettagli umani, storici e paesaggistici risalendi a più di un secolo fa, indispensabile per l’avvicinamento al contesto dell’epoca.