Soussun
Posto a 1976 metri, il paesino di Soussun (o Souzun, in patois)
è particolarmente pittoresco e facile da raggiungere. E' infatti sufficiente
prendere la strada carrabile che parte a sinistra dell'arrivo della funivia al Crest:
il percorso richiede meno di quaranta minuti, soste comprese, e si svolge
completamente nei magnifici boschi di questo monte. Si segnala che, domenica 20 marzo 2011, Soussun è stata teatro di un incidente aereo, fortunatamente privo di vittime. Un elicottero privato con sei persone a bordo è caduto in prossimità dell'abitato. Nell'estate 2011 si è notata una nuova abitazione in località Soussun, a margine del grande pascolo ad oriente del villaggio; l'edificio, in questo periodo, è in fase di costruzione. Non vi sono purtroppo novità riguardo all'antico mulino Walser, il cui tetto versa sempre in pessime condizioni; in corso di restauro, invece, l'antico forno retrostante la cappella di Soussun. Le precarie e deprecabili condizioni in cui versa l'antico mulino di Soussun dal 2006 rendono ormai urgente un intervento di restauro. Nonostante sia debitamente fornito di segnaletica informativa, nonostante l'area sia stata recentemente ripulita dalle erbacce che ne precludevano quasi l'ingresso, l'antico mulino risalente al 1601 ha ormai perso la quasi totalità delle pesanti tegole che ne costituivano il tetto: ora infatti le travi portanti sono a nudo, minate dagli anni, dall'umidità del posto e dalla vegetazione. Difficile prevedere come potrà resistere, privo di protezione, alla neve invernale. Si auspica e si chiede accoratamente un intervento di manutenzione volto a proteggere questo importante e caratteristico manufatto storico, noto a generazioni di valligiani e villeggianti. Vai
alla Galleria fotografica Soussun. L'antico mulino e la cappella Degno di nota, al culmine della curva sulla destra del
pianoro erboso, il piccolo mulino di proprietà comunale che porta
sull'architrave la data "1601": seminascosto dalla vegetazione,
sorge ancora sul suo ruscello ed ospita la pesante macina ed il
meccanismo, perfettamente illustrato sul posto. Si può visitare Soussun lungo il semplice percorso per Resy
o per il Crest, a preferenza.
Salita a Soussun mediante il sentiero numero 10 Il sentiero numero 10, relativamente poco frequentato e conosciuto, consente una via alternativa di salita a varie mete collocate sul Monte Crest: tra queste vi sono Soussun, la bella alpe Taconet (Paradisia) e perfino il lontano Colle Rothorn. Si segnala che la lunghezza, la forte pendenza del primo tratto e l'assenza di segnaletica tra alcune delle principali mete rendono questo percorso adatto ad escursionisti ben allenati ed in grado di utilizzare la cartografia e la segnaletica presenti sul terreno. La partenza avviene lungo la strada statale Champoluc-Saint Jacques, a poca distanza dal Frachey ed in corrispondenza del Petit Hotel Le Charmant: sul lato destro della carreggiata, prima di una villetta isolata e dopo un antico oratorio del 1860 (Marie conçué sans pèché priez pour nous qui avons recours à vous) si notano due paline gialle del sentiero 10. La prima, per Soussun, indica 1.20 ore con difficoltà E, la seconda indica 2.25 ore per l'alpe Saler ed il ristoro Belvedere, difficoltà E. Il dislivello, dai 1610 metri di partenza, ammonta a 1077 metri per il Colle Rothorn (circa 3.30 ore), a 348 metri per il paese di Soussun. Il sentiero 10, superato un ponticello di assi ed una breve staccionata, sale ripidamente nel bosco, compiendo innumerevoli, strette svolte e restando ben battuto; vi è un solo segnale numerico, su una grande roccia alla destra di chi sale. La faticosa salita termina in un grande e soleggiato pascolo ad occidente e sotto Soussun, compiendo l'ultimo tratto tra vecchi e cadenti muretti di sassi; si arriva ai piedi dell'antico forno, restaurato nell'estate 2011, e si esce al centro del villaggio, accanto alla fontana. Per proseguire alla volta delle mete successive (in assenza di segnaletica del 10 tra una meta e l'altra) si deve seguire la strada sterrata numero 13B-GSW-Alta Via numero 1 verso nord, salendo in pochi minuti da Soussun all'alpe Taconet-Paradisia. In una evidente curva antistante il panoramico alpeggio, sul bordo del bosco, si nota il segnavia 10; ben evidente e meno ripido, il sentiero corre tra gli alberi inerpicandosi, con bella vista su Soussun, fino a raggiungere il pianoro di Contenery, a circa 2200 metri di quota, in prossimità di un impianto di risalita (2224 metri) ai piedi del Monte Cavallo. Il basamento di una struttura sciistica mostra ancora una volta il segno 10. Il sentiero coincide con un tratto di strada sterrata che, piegando verso sinistra, punta le antiche baite di Contenery ed un moderno alpeggio a quota 2277, ai piedi della ripida salita che porta al Lago Ciarcerio; sale quindi verso oriente, parallelo all'invisibile 11, in un magnifico valloncello ricco di acqua e vegetazione, tra grandi massi. Perfettamente segnalato e reso evidente da grandi ometti, il 10 si ricongiunge con l'11 in prossimità del grande fronte franoso ai piedi del Colle Rothorn. Il nuovo sentiero 10-11 risale agevolmente, perfettamente curato e visibile, fino al valico. |