Monte Facciabella e Colle Vascotchaz
Posto a 2570 metri, il Monte Facciabella è caratterizzato da una lunga e sinuosa cresta erbosa che si protende in avanti verso nordest dal Colle Vascoccia. Chi la ammira dal basso noterà i sottili antivalanga sistemati sotto la sua sommità, incombente sul solco dell'Evançon, nonché ai piedi della possente Becca di Nana (Falconetta). Il monte domina il paese di Champoluc e l'Alpe Métsan; si tratta di un rilievo che, pur non trovandosi esattamente sulla dorsale intervalliva, fa parte della catena spartiacque che dal Colle Portola corre verso il Grand Tournalin a dividere Ayas dalla Valtournenche. Il suo toponimo deriverebbe dal vocabolo celtico Bel, inteso per "alto", e da face, che indica a sua volta un terreno estremamente scosceso ed adibito a pascolo. Salire al Facciabella comporta un’escursione piacevole e non troppo complessa, senza particolari difficoltà e capace di offrire un panorama sensazionale, unito ad un tragitto pressoché interamente compreso tra prati, pascoli e pendii erbosi. Si ricorda che il percorso è privo di sorgenti. Nel periodo invernale, la salita al monte Facciabella deve essere accuratamente valutata sulla base del meteo, dell'innevamento e soprattutto delle condizioni di stabilità del manto nevoso, tenendo presente che i pendii della Becca di Nana possono presentarsi fortemente valangosi. La cresta stessa del Facciabella, sebbene inizialmente ampia e percorribile, diventa in seguito più affilata e caratterizzata da saliscendi esposti sui fianchi sud e nord. Vai
alla Galleria fotografica Varasc.it è tornato più volte al Facciabella, in condizioni invernali o estive, negli anni 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010 e 2012 sia in invernale che nella stagione estiva. Ma, per esemplificare, ecco il resoconto relativo all’escursione effettuata giovedì 26 agosto 2004. Un aggiornamento relativo all'agosto 2009 è disponibile in calce alla pagina. Partiti alle ore 09.30 da Mandriou
siamo giunti entro
le 10.25 alla Cappella
Sarteur, Alpe Vascoccia, salendo attraverso i ridenti pascoli dell'Alpe
Métsan. Da qui, come nei tratti iniziali
del percorso per la Becca di Nana, si sale brevemente a destra e si attraversa
quindi il bellissimo Pian Pera (2327 metri). Varasc.it è tornato al Facciabella martedì 04 agosto
2009, controllando l'aggiornamento del sito e del manuale Le
Vette della Val d'Ayas. Partito da Mandrou o Mandriou
alle ore 06.30, ho raggiunto l'Alpe Métsan alle 6.48, la Cappella
Sarteur alle 07.15 e, alle 7.45, il colle Vascoccia. Per le 08.05 ero in
vetta al Facciabella. Ripartito alle 08.16, ho raggiunto l'alpe Vascoccia alle
08.43, scendendo lungo la strada carrabile e rientrando a Mandriou alle 09.17.
Varasc.it è tornato al Colle Vascoccia ed al Monte Facciabella il 15 agosto 2010, incontrando circa venti centimetri di neve fresca tra il colle e la cresta del monte. Suggestive le immagini riportate da questa bella escursione sul filo del maltempo. La salita di sabato 21 luglio 2012 non ha evidenziato cambiamenti degni di nota rispetto a quanto descritto.
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