L'AUTORE: UNA PASSIONE DI VECCHIA DATA
"La montagna è fatta per tutti, non solo per gli alpinisti: per coloro che desiderano il riposo nella quiete come per coloro che cercano nella fatica un riposo ancora più forte"
(Citazione di Guido Rey, motto ufficioso di Varasc.it)
Ayas, una valle, "una
passione di vecchia data", una vera e propria "malattia"
contratta molti anni fa ed ormai impossibile da sradicare... Ecco, in sintesi, la
ragione alla base di questo sito, di ogni mia escursione, ricerca,
"spedizione" in montagna. Ho conosciuto per la prima volta questa magnifica valle
nel 1984, anno successivo alla mia nascita. Avvenne quasi in coincidenza con un
triste avvenimento che portò Champoluc, insolitamente, alla ribalta delle
cronache nere: la sciagura della funivia per il monte Crest. Da allora ho
imparato ad apprezzare la bellissima ed accogliente Val d'Ayas, una valle quasi
creata "su misura" per ogni tipo di esigenze: dall'escursionismo
all'alpinismo più elevato, al semplice trekking di bassa quota, alla bicicletta
ed agli altri sport. Una valle amata cui è sempre bello tornare, un porto
franco dove scrollarsi di dosso le schizofreniche assurdità ed il caos
insensato della vita urbana e metropolitana. Durante l'ormai lontana estate 2003 ho potuto finalmente tornare sul Ghiacciaio di Verra, che chiude la "mia" vallata. Ho quindi deciso di provare ad esternare parte di questa mia passione per la montagna tramite un sito informatico, nella speranza di far conoscere simili sensazioni ad altre persone.. E di conoscere altri che, come me, amano la fatica purificatrice attraverso la quale si giunge alla silenziosa solitudine delle vette alpine. Da questo semplice concetto è nato Varasc.it, un progetto in costante evoluzione e perfezionamento, puramente dedicato ad una valle magnifica che mi ha visto crescere: la sua avventura è raccontata per sommi capi ne La storia di Varasc.it . Ho già sottolineato come l'esperienza alpina possa riuscire particolarmente indicata per un neofita, specialmente per un ragazzino: la montagna offre libertà ed autonomia, richiede coraggio e costanza, insegna rigore, disciplina, autocontrollo e responsabilità, regala soddisfazioni impossibili da spiegare a chi non le abbia ancora provate. La montagna offre riparo dallo stress e dalle preoccupazioni quotidiane, fortifica corpo e mente, abitua ad affrontare gli ostacoli senza la strisciante paura di non farcela: la montagna, per usare una frase forse già nota ma perfettamente appropriata, è "palestra di vita". Per me, concretizzata nell'amata Val d'Ayas, rifugio perfetto dopo un anno di stress e tensioni. Ho avuto la fortuna di imparare tutto questo verso i
sei anni. Non ho mai dimenticato la gioia e l'orgoglio derivanti dalla mia prima
salita di una certa importanza, il monte Zerbion, il 27 agosto 1991: credo che
la mia passione più grande sia nata allora. E, visto che sono qui ancora
adesso.. ..Non è mai finita.
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